Martedì 4 giugno i volontari di RilanciAMO AL (Luca Binelli,
Ermanno Novelli, Arturo Roccaro, Maurizio Testa, Giuseppe Liguori, Umberto
Simion, Fernando Tempesta) con alcuni genitori
(Valvano Antonella, Sarme Lucia, Bisio
Fabrizio, Bensi Antonella, Vaccarino Barbara, Roveccio Nunzia, Falzoi Davide)
e i nonni degli Orti in Città (Ugo Lombardo, Scarpa Giuseppe, Farina Dora,
Melotti Eugenio) hanno collaborato insieme per riordinare e abbellire il
giardino della Scuola dell’Infanzia Pensogioco e il cortile della Scuola
Primaria Caduti per la Libertà di via Nenni.
L’evento nasce in
relazione al progetto “I giardini delle meraviglie”
elaborato da un gruppo d’insegnanti dell’I. C. Straneo, al termine di un percorso di
formazione dal titolo E-LABORATORIO
Progettare “Percorsi di educazione alla
cittadinanza e alla sostenibilità” relatori: Dott. Marco Bertone e Lanfranco
Abele (Studio associati Argonath,
Torino e alle lezioni/intervento
di alcuni volontari di EduchiAMO di coinvolgere le scuole in attività finalizzate a promuovere
concretamente esperienze destinate a favorire una sensibilità verso la
sostenibilità ambientale e la cittadinanza attiva.
L'iniziativa è
stata organizzata e coordinata dalle ins. Bona
Silvia, Naccarato Patrizia e De Rossi Franca.
La giornata alla Pensogioco è iniziata al mattino con una “Caccia all’intruso” (ovvero trova gli oggetti non naturali) nel giardino, a cui hanno partecipato tutti i bambini dell’ultimo anno.
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 15.00, i volontari di
RilanciAMO, i nonni degli Orti e alcuni genitori si sono attivati per tagliare
l’erba del prato, potare le siepi, preparare l’angolo del giardino aromatico,
riempire di terra quattro ruote di camion che saranno trasformate in fioriere e
montare le nuove sabbiere…
Alle 17 i volontari di RilanciAMO si sono spostati nel
cortile della scuola Primaria Caduti per la Libertà, dove durante il pomeriggio
gli alunni delle varie classi con i loro insegnanti si erano già impegnati nella pulizia dei
porticati e delle diverse aree del cortile.
Rispettare l’ambiente, e quindi lo spazio in cui si vivono e
si condividono le esperienze quotidiane, è un dovere che, spesso dimentichiamo.
Si preferisce delegare ad altri oppure commentare ciò che va fatto o non fatto.
Si preferisce delegare ad altri oppure commentare ciò che va fatto o non fatto.
E’ il piccolo gesto che conta, non la qualità del risultato.
Non importa se la ramazza pulendo ha tralasciato qualcosa o se la zappetta ha buttato qua e là piccole zolle, ma ciò che determina il cambiamento del nostro agire è la mano che l’ha guidata . Per questo motivo i bambini devono prendere coscienza che oltre a ripulire si dovrebbe imparare a non sporcare, collaborando sempre attivamente e responsabilmente.
Non importa se la ramazza pulendo ha tralasciato qualcosa o se la zappetta ha buttato qua e là piccole zolle, ma ciò che determina il cambiamento del nostro agire è la mano che l’ha guidata . Per questo motivo i bambini devono prendere coscienza che oltre a ripulire si dovrebbe imparare a non sporcare, collaborando sempre attivamente e responsabilmente.
Ecco che il lavoro egregio dei volontari di RilanciAMO è
diventato uno stimolo positivo, un susseguirsi di azioni e il loro intervento
sul terreno duro, incolto dell’aiuola è stato l’inizio di una laboriosa, viva e
allegra attività svolta in sinergia da genitori, insegnanti e bambini: “
Giardinieri per un giorno”
Così in un pomeriggio assolato sotto l’acero solitario, le voci si sono unite alle risate gioiose, le mani dei grandi si sono intrecciate a quelle dei piccoli che svasavano e piantumavano, mentre il rosso, il rosa e il bianco delle begonie si aggiungeva al blu delle piccole campanelle mescolandosi all'arancio delle gazanie…e creando una vivace macchia di colore.
Una merenda in compagnia ha concluso ogni volta le attività
nelle due scuole.
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